Fibra di vetro, fibre di carbonio, fibre aramidiche, CaCO3, caolino, mica, talco, quarzo, grafite, PTFE, agenti autoestinguenti, stabilizzanti agli UV, pigmenti.
È un termoplastico leggermente ramificato e pertanto altamente cristallino. La temperatura per impieghi prolungati va da 200 a 240°C, per brevi periodi fino ad un massimo di 300°C.
Resistente alle soluzioni alcalini e agli acidi non ossidanti fatta eccezione per l’acido cloridrico, mentre viene attacato da agenti ossidante quali acido nitrico. Nelle formulazioni non stabilizzate o pigmentate, la luce provoca lacerazione della superficie. Resistenza alla fiamma classe V0.
Ottima resistenza chimica agli acidi forti (pH<4)
Nello stampaggio a iniezione viene principalmente impiegato con cariche anche fino al 70%, e quindi le proprietà meccaniche sono fortemente influenzate dalla percentuale di carica. Ottima resistenza chimica agli acidi forti. PSU È un termoplastico amorfo. La temperatura per impieghi prolungati arriva fino a 150°, per brevi periodi fino ad un massimo di 180°. Elevata stabilità dimensionale. Scarsa resistenza agli UV, che deve essere migliorata son stabilizzanti, nerofumo o pigmenti. In parte sensibile all’ intaglio ed alle tensioni interne. Scarsa resistenza chimica limitata ad acidi deboli (pH>4)